Descrizione
L’artista americano Barkley L. Hendricks (1945-2017) ha rivoluzionato la ritrattistica contemporanea con le sue vivide rappresentazioni di soggetti neri a partire dalla fine degli anni ’60. Questo libro contestualizza i ritratti di Hendricks nelle diverse fasi della storia del paese e lo colloca nel pantheon degli artisti innovativi del ventesimo secolo. Hendricks ha sviluppato il suo stile distintivo in un momento di significativo cambiamento sociale e culturale negli Stati Uniti, in particolare con riguardo agli artisti neri e nel mezzo di una biforcazione percepita tra astrazione e rappresentazione. Ha prodotto ritratti dalla fine degli anni ’60 fino all’inizio degli anni ’80. Dopo una pausa durante la quale ha realizzato paesaggi, dipinti di basket, lavori su carta e fotografie, ha ripreso la sua pratica di ritrattista dal 2002 fino alla sua morte nel 2017. I ritratti di Hendricks, spesso derivati da fotografie di amici e familiari, hanno assunto modelli, o le figure che ha incontrato per strada, sono state ispirate dalle ricerche dell’artista, dai viaggi internazionali e dalle visite a musei come The Frick Collection, dove ha studiato dipinti europei secolari di artisti come Rembrandt, Van Dyck, Bronzino e altri Questa pubblicazione presenta alcuni degli esempi più creativi e sorprendenti del primo periodo di ritrattistica di Hendricks, tra cui la ?tavolozza limitata? tele? Presentano figure nere vestite di bianco su sfondi bianchi? Un autoritratto e opere audacemente colorate che mettono in risalto i loro soggetti? stili e pose spettacolari. Una valutazione di questo grande artista riconosce i suoi contributi significativi al canone dell’arte americana e della ritrattistica in generale. Nel libro, l’arte di Hendricks e il suo impatto sono esplorati da artisti e figure creative tra cui Derrick Adams, Hilton Als, Nick Cave, Awol Erizku, Rashid Johnson, Fahamu Pecou, Mickalene Thomas e Kehinde Wiley.