Descrizione
Parlare apertamente di classe non è semplice in una società che crede al mito secondo cui chiunque dalla base della piramide possa arrivare in cima.
bell hooks in Da che parte stiamo: la classe conta ripercorre la propria traiettoria da un mondo popolare e antico, fatto di oppressione razziale ma anche di rispetto per i poveri, ai quartieri di quella classe media che può anche percepirsi “aperta di mente” ma rischia di riprodurre con il proprio comportamento quelle condizioni che rendono il razzismo e il sessismo una minaccia più temibile per alcune persone, e meno per altre.
Mettendo a nudo le tante ipocrisie che mirano a nascondere le differenze di classe, questo libro dà forma a un accorato appello per un cambiamento radicale, a cui tutta la società è chiamata a rispondere.