Descrizione
La storia di Emil Coetzee parte dalla fine. Nella “Città dei Re” la guerra civile è terminata, e lui si sta lavando il sangue dalle mani. Riflessa nei suoi occhi, la lotta quotidiana per comprendere, tra impulsi e traumi repressi, sé stesso: un bianco all’oscuro delle proprie origini africane. Andando a ritroso, come in un lunghissimo flashback, si ripercorre una vita apparentemente invidiabile – genitori amorevoli, scuole prestigiose, una promettente carriera politica e una moglie bella e fedele. Eppure, quando si guarda allo specchio, Emil vede qualcos’altro: un uomo diverso, un mondo interiore troppo irrisolto perché possa sentircisi a proprio agio.