Descrizione
Nel 2025, al Cairo, la sponda orientale del Nilo è occupata dalle forze armate di un’improbabile Repubblica dei Cavalieri di Malta, mentre sulla riva occidentale della città si organizza la resistenza all’invasore, sotto l’egida di ufficiali di polizia desiderosi non solo di scacciare l’occupante, ma anche di vendicare l’umiliazione del 2011. Il colonnello Ahmed Otared, appostato come cecchino sulla Torre del Cairo, è a capo di un corpo speciale infiltrato nella zona occupata. “Otared, tre stagioni all’inferno”, è la distopia più violenta e disperata fra i romanzi ispirati alla Primavera araba. Con una narrazione dura e macabra, l’autore ci rivela che l’inferno è sulla terra e che non sempre la morte è l’unica certezza.