Descrizione
In una “notte nazionale”, uomini e ragazzi si muovono circospetti, come ombre in cerca di salvezza, sicuri – però – di non poter sopravvivere a un destino tragico, fatto di colpi di pistola, esecuzioni, assassini. È la notte che l’Algeria ha vissuto per tutti gli anni Novanta, travolta da una guerra civile tra le più cruente. In una città, Algeri, descritta nei minimi dettagli, Adlène Meddi fa muovere i ragazzi, gli alter ego della sua generazione, protagonisti di 1994, l’ultimo poliziesco dello scrittore algerino.