Domenica 23 Novembre, Libreria GRIOT, ore 18.30
Oltre Babilonia, Donzelli Editore 2008
Interverranno insiema all’autrice, la poetessa Lidia Riviello e lo scruttore Mauro Valeri.
Tre continenti in un solo libro, anzi in una sola città, Roma. Le storie si dipanano tra Roma e Tunisi, tra la Somalia e l’Argentina: da una Roma caotica, vista soprattutto con gli occhi di Zuhra, una ragazza somala cresciuta in Italia, commessa in un megastore di musica, ma che guarda il mondo con la lente dell’ironia e implacabile ironia.
Ma la lingua a tratti s’inceppa, perché la sua radice è somala e la sua pelle è nera. Anche Mar è romana e nera, di madre argentina e padre somalo. Non si conoscono, ma entrambe partono per Tunisi a imparare l’arabo, lingua delle origini. Si avvia così una storia vorticosa in cui si mescolano linguaggi, epoche, suggestioni di tre paesi, Italia, Somalia e Argentina. Dalla Roma multietnica di oggi alla Buenos Aires anni settanta, dalla Mogadiscio tumultuosa degli ultimi vent’anni a quella dell’epoca coloniale e dell’indipendenza. A dipanarsi in questi luoghi è il filo di un racconto che passa di bocca in bocca: da Zuhra a Mar, da Maryam a Miranda, le loro madri, e a Elias, il padre di cui niente sanno e che le ha rese a loro insaputa sorelle. Un coro di voci che pagina dopo pagina invita a scoprire se Zuhra ritroverà i colori che non vede più da quando era bambina, se Maryam riuscirà a incidere su quel vecchio registratore le gioie e i rimpianti del suo amore perduto, se Elias saprà spiegare la sua smania di infondere l’Africa nelle stoffe e negli abiti che ne fanno uno stilista di grido. E poi Howa, Bushra, Majid, la Flaca e i cento personaggi che popolano questa Babilonia del terzo millennio.
Igiaba Scego è nata a Roma nel 1974 da genitori somali. Collabora con Il manifesto, Internazionale, Lo Straniero e Nigrizia. Ha pubblicato il libro per ragazzi La nomade che amava Alfred Hitchcock (Sinnos), il romanzo Rhoda (Sinnos) e diversi racconti apparsi in antologie a più mani.