Domenica 1° ottobre alle 18,30 GRIOT presenta il libro “Come schiavi in libertà” dell’antropologo e videomaker Raùl Zecca Castel
Durante l’incontro, a cui parteciperà l’autore, sarà proiettato l’omonimo documentario etnografico
“Come schiavi in libertà” è una doppia produzione – libro e documentario – che coniuga allo stesso tempo l’indagine etnografica di rigore accademico alla denuncia sociale e politica, configurandosi dunque tanto come strumento metodologico di conoscenza quanto come rivendicazione militante dei diritti negati agli eterni dannati della terra.
Nel cuore della Repubblica Dominicana, a pochi chilometri da spiagge paradisiache, sorgono centinaia di comunità invisibili, baluardi della povertà e dell’emarginazione. A vivere qui, tra sterminate piantagioni di canna da zucchero, in baracche fatiscenti spesso prive di energia elettrica, acqua corrente e servizi igienici, sono i migranti haitiani, scappati a migliaia dal paese più povero e sventurato del continente americano con il sogno di trovare un futuro dignitoso oltre frontiera. Speranza vana, poiché in queste terre di nessuno sono costretti ad affrontare condizioni di vita e di lavoro quasi schiavistiche, tagliando canna da zucchero da mattina a sera per pochi soldi. Intrecciando analisi teorica e metodo etnografico a partire da un caso di studio circoscritto, il libro-inchiesta “Come schiavi in libertà” ha il merito di indagare e allo stesso tempo denunciare quelle dinamiche politiche e macro-economiche che stanno alla base del moderno sistema capitalistico e che governano milioni di vite in tutto il mondo. (Dalla quarta di copertina)
Frutto della stessa esperienza di ricerca è anche il documentario omonimo che verrà proiettato nel corso della presentazione. Il trailer del documentario si può vedere qui.
GRIOT vi aspetta domenica 1° ottobre alle 18,30 per un incontro con l’antropologo Raùl Zecca Castel che presenterà il suo libro “Come schiavi in libertà” e l’omonimo documentario.