Venerdì 4 dicembre alle 18 GRIOT presenta “Guarire la guerra. Storie che curano le ferite dell’anima” di Natale Losi
Interverranno assieme all’autore Ersilia Bosco, psicologo clinico e psicoterapeuta, Arévalo Cuadra, psicoterapeuta e didatta, e Ugo Melchionda, presidente IDOS
A seguire vi sarà una presentazione della Scuola di Psicoterapia ad indirizzo Sistemico-Relazionale e orientamento Etno-Sistemico-Narrativo e verrà offerto un rinfresco
Nel suo ultimo libro Natale Losi, attraverso la descrizione di esperienze in Kosovo, Palestina, Colombia e Italia analizza in modo critic
o le modalità più comuni di intervento psicoterapeutico rivolto a persone che hanno subito il dramma della guerra o dell’esilio forzato e descrive una strategia terapeutica innovativa (etno-sistemico-narrativa), di cui si parlerà in modo diffuso nella seconda parte dell’incontro, che sarà dedicata alla presentazione della Scuola.
Gli psichiatri e gli psicoterapeuti -ci si chiede nel libro- sono preparati a curare le ferite invisibili di chi fugge dalla guerra e arriva, a volte dopo anni di viaggio, sulle nostre sponde, senza confondere normali reazioni di sofferenza con situazioni eccezionali o, peggio, con sindromi psichiatriche tipiche di contesti di non belligeranza?
Il libro descrive “storie che curano” adottando uno stile rivolto a un pubblico più vasto di quello degli addetti ai lavori.
Natale Losi, psicoterapeuta, antropologo-medico e sociologo, ha fondato e diretto per quindici anni l’Unità Psicosociale e di Integrazione Culturale dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Ginevra/Roma). Ha lavorato in programmi di ricerca e intervento per la collaborazione tra sistemi sanitari convenzionali e tradizionali in Africa (Mali e Etiopia) e sviluppato programmi e interventi sui traumi collettivi a l’attivazione della resilienza in numerosi paesi t
ra cui il Kosovo, la Serbia, la Palestina, il Libano, la Colombia, la Georgia. È il Presidente di Interculture International e Direttore della Scuola Etno-Sistemico-Narrativa di Roma, riconosciuta dal MIUR (Ministero dell’Istruzione Universitaria e Ricerca). Ha insegnato in Svizzera (Ginevra) e in Italia nelle Università di Milano e Perugia. È rispettivamente Visiting Professor e Docente all’Università di Essex (UK) e nel Master “International Trauma” dell’Università di Harvard (USA). Attraverso la sua esperienza clinica e accademica ha sviluppato l’approccio etno-sistemico-narrativo, che include narrazione e memoria – in particolare nelle comunità di migranti – come strumento fondamentale di integrazione culturale e resilienza.
Venerdì 4 dicembre alle 18 Ersilia Bosco, Arévalo Cuadra e Ugo Melchionda presentano “Guarire la guerra. Storie che curano le ferite dell’anima” di Natale Losi.
Nella seconda parte dell’incontro sarà presentata Scuola di Psicoterapia ad indirizzo Sistemico-Relazionale e orientamento Etno-Sistemico-Narrativo e verrà offerto un rinfresco. Vi aspettiamo!