Venerdì 25 novembre, alle ore 18.00, GRIOT in collaborazione con Amnesty International presenta
Soomaaliyeey toosoo. Somalia – Un paese senza diritti. Storie, immagini, testimonianze
Venerdì 25 novembre, alle ore 18.00, GRIOT in collaborazione con Amnesty International presenta
Soomaaliyeey toosoo. Somalia – Un paese senza diritti. Storie, immagini, testimonianze
Sabato 12 novembre, alle ore 18.30, GRIOT presenta “L’ultima colonia. Come l’Italia è tornata in Africa. 1950-1960”, di Antonio Morone
Oltre all’autore, saranno presenti Matteo Guglielmo, africanista esperto di Somalia, e Benvenuto Francesco Isaaq, ex notaio somalo
Sabato 19 novembre alle 18.30 GRIOT presenta il romanzo “La guerra di Boubacar”, di Francesca Caminoli
Assieme all’autrice, interverranno la giornalista e saggista Lidia Campagnano e il sociologo Aly Baba Faye
Venerdì 28 ottobre, alle ore 18.30, verrà presentato il libro “Il PCI e l’Africa indipendente. Apogeo e crisi di un’utopia socialista (1956-1989)
Assieme all’autore Paolo Borruso sarà presente anche la professoressa Maria Cristina Ercolessi
Sabato 22 ottobre, alle ore 18.30 GRIOT in collaborazione con il gruppo editoriale L’Harmattan presenta
L’Harmattan e l’Africa da GRIOT. Presentazione di quattro libri della casa editrice L’Harmattan
Il gruppo editoriale L’Harmattan è da decenni tra i più attenti a tutto ciò che si muove nel continente africano. Il catalogo della casa editrice francese e delle sue filiali in numerosi paesi del mondo (tra cui l’Italia) comprende una ricchissima offerta di titoli di saggistica e narrativa relativi all’Africa e alla sua diaspora, arricchendo il sapere su un continente troppo spesso trascurato dai media e dall’editoria. Proprio per questo motivo, GRIOT Libreria ha aderito con entusiasmo alla proposta ricevuta dalla casa editrice di ospitare i libri in lingua francese e italiana pubblicati dall’Harmattan, entrando a far parte del circuito di librerie sparse in tutto il mondo in cui ricercatori, giornalisti, operatori delle ONG e appassionati di Africa possono trovare testi su tematiche e argomenti anche molto specifici. Per inaugurare questa nuova collaborazione, GRIOT e L’Harmattan organizzano la presentazione di quattro volumi appena pubblicati:
Il movimento pentecostale nel post-genocidio rwandese
di Silvia Cristofori
Linee guida per la sicurezza degli operatori umanitari e dei viaggiatori nelle aree a rischio
di Antonio Kamil Mikhail e Marco Ramazzotti
Insediamenti umani e dinamiche migratorie in Capo Verde
di Sergio Moscone
Narrare l’arte africana
di Giovanni Maria Incorpora
Saranno presenti gli autori dei volumi, la responsabile dell’Harmattan Italia e il vice-direttore dell’Harmattan Paris. Interverrà inoltre Filomeno Lopes, filosofo e giornalista di Radio Vaticana.
Domenica 9 ottobre, alle ore 18.30, la Libreria GRIOT presenta il libro “Camera Africa”, a cura di Vanessa Lanari
Interverranno, oltre alla curatrice, Fabrizio Colombo, direttore di Afriradio e dal 2008 direttore artistico del Festival di Cinema Africano di Verona, e Dagmawi Yimer, documentarista etiope
L’idea di pubblicare “Camera Africa. Classici, noir e Nollywood e la nuova generazione del cinema delle Afriche” nasce in occasione della trentesima edizione, nel 2010, del Festival di Cinema Africano di Verona, una delle più importanti finestre italiane su questa importante realtà culturale. Per celebrare i suoi 30 anni di cinema, il Festival ha infatti deciso di raccontare, attraverso il punto di vista delle nuove generazioni di critici e registi, il cinema contemporaneo africano ma anche quello della generazione precedente, quella degli iniziatori del cinema nel continente. Il volume, realizzato in collaborazione con la Fondazione lettera27, è stato curato da Vanessa Lanari e dalla direzione artistica del festival di Verona, Fabrizio Colombo e Stefano Gaiga.
Presenteranno il volume presso la nostra libreria Vanessa Lanari, curatrice della sezione “Cinema” per la Fondazione lettera27, Fabrizio Colombo, direttore di Afriradio e, dal 2008, direttore artistico del Festival di Cinema Africano di Verona, e Dagmawi Yimer, documentarista etiope dal 2006 rifugiato in Italia.
Il Festival del Cinema Africano di Verona contribuisce attivamente a WikiAfrica e partecipa al progetto promosso dalla Fondazione lettera27 Share Your Knowledge. Per favorire la diffusione di saperi sul cinema africano e della diaspora, per dare una visibilità internazionale a film, festival, attori e registi africani e contribuire alla creazione di sistemi di distribuzione basati sul copyleft, le schede dei film e le biografie dei registi citati nella pubblicazione “Camera Africa” contribuiscono al progetto WikiAfrica Cinema e sono coperti da licenza libera Creative Commons Attribution Share Alike CC-BY-SA.
Sabato 8 ottobre, alle ore 18.30, Officina GRIOT presenta il corso di amarico
Sarà presente l’insegnante, Aster Carpanelli
A qualche giorno dalla prima lezione del nuovo corso di amarico, Officina GRIOT ha accolto con piacere la proposta dell’insegnante e curatrice del corso, Aster Carpanelli, di organizzare un incontro preliminare per presentare non soltanto il corso, ma anche e soprattutto il paese in cui l’amarico è lingua ufficiale, l’Etiopia. L’amarico è una lingua affascinante e antica, che riflette le complessità e la ricchezza culturale di un paese con il quale l’Europa, e in particolare l’Italia, ha contatti (non sempre purtroppo fertili e pacifici) sin dall’antichità.
Officina GRIOT è felice di offrire da quest’anno l’opportunità di imparare questa lingua e di conoscere qualcosa di più del bellissimo Paese dal quale proviene: Aster vi insegnerà segni e parole, in libreria potrete trovare saggi e romanzi che ve lo racconteranno, voi dovrete metterci il cuore e la passione!
Vi aspettiamo allora sabato 8 alle 18.30. A seguire, un piccolo aperitivo a base di specialità etiopiche.
Nota: L’immagine è utilizzata secondo i termini Creative Commons Attribution-Share Alike 3.0 Unported license. Foto: Berkut
Domenica 2 ottobre, a partire dalle ore 17, GRIOT ospiterà una mostra-mercato dedicata ai gioielli dell’artista francese Josephine De
L’artista sarà presente alla mostra
Josephine De è una giovane artista francese che da cinque anni ha scelto di vivere nella lontana e bellissima Nuova Caledonia. Questa perla incastonata nel Pacifico è diventata la principale fonte di ispirazione dei suoi gioielli, vere e proprie piccole opere d’arte che riescono a fondere in pezzi unici elementi naturali e estro artistico.
I suoi gioielli traggono dal contesto naturale e culturale delle isole la loro materia prima: pietre laviche, semi, conchiglie, piume di uccelli, fibre di lino si intrecciano e si legano agli strumenti usati dai pescatori, in un abbraccio armonioso e sorprendente.
I gioielli di Josephine De sono tutti pezzi unici, irripetibili e frutto di un momento o una suggestione particolare. Sarà possibile ammirarli e acquistarli domenica 1 ottobre, a partire dalle 17, negli spazi della Libreria GRIOT. L’artista sarà con noi tutto il pomeriggio, pronta a raccontare la sua esperienza artistica e i segreti delle sue creazioni.
Vi aspettiamo!