Venerdì 9 dicembre, alle ore 21, presentiamo il giallista africano Moussa Konaté e i suoi romanzi, “L’assassino di Banconi” e “L’onore dei Keita”
Parteciperanno Giulia De Martino (Scritti d’Africa) e Filippo Nicosia (Del Vecchio Editore). La presentazione sarà accompagnata dalla musica dell’artista senegalese Madya Diabaté e dalla sua kora
In collaborazione con Scritti d’Africa, COSPE e GRIOT Libreria e con la partecipazione di Terre di Mezzo street magazine, Affrica.org e Afriradio, venerdì 9 dicembre, alle 21.00, presso la Libreria GRIOT Del Vecchio Editore presenta il giallista africano Moussa Konaté, in una serata dedicata all’Africa in tutte le sue declinazioni, dalla scrittura al cibo alla musica.
Saranno Giulia De Martino (Scritti d’Africa) e Filippo Nicosia (Del Vecchio Editore) a introdurre la lettura dei romanzi “L’assassino di Banconi” e “L’onore dei Keita”, tradotti in Italia da Del Vecchio Editore. Il musicista senegalese Madya Diabaté farà da contrappunto musicale alla serata esibendosi alla kora.
Nato in Mali nel 1951, Moussa Konaté si è laureato in Lettere presso l’Ecole Normale Supérieure di Bamako, e prima di dedicarsi alla scrittura ha svolto per molti anni la professione di insegnante. Scrittore, saggista, regista e autore di opere teatrali, è il fondatore della casa editrice Editions Le Figuier e il direttore dell’Association Etonnants Voyageurs Afrique (Associazione Viaggiatori Straordinari Africa). Assieme a Michel Le Bris, si occupa del Festival Etonnats Voyageurs, importante fiera internazionale del libro. E’ considerato tra i più importanti rappresentanti della letteratura del suo Paese: nei suoi romanzi esplora l’Africa contemporanea al fianco del commissario Habib, rivelando un continente diviso tra modernità e tradizione.
Per ogni copia venduta dei libri presentati, 1 euro servirà a finanziare le attività e i progetti del COSPE, una ONLUS che opera nel Sud del mondo, in Italia e in Europa, per il dialogo interculturale, lo sviluppo equo e sostenibile, i diritti umani, la pace e la giustizia tra i popoli. Il COSPE è oggi impegnato nella realizzazione di oltre 100 progetti in circa 30 Paesi del mondo.
Al termine della presentazione ci sarà spazio anche per i sapori, sarà offerto un buffet di specialità maliane.