Venerdì 27 maggio alle 18.30, GRIOT presenta “Nuove lettere persiane. Sguardi dall’Italia che cambia” a cura di Francesca Spinelli
Partecipano insieme alla curatrice del libro, gli autori Ejaz Ahmad e Paula Baudet Vivanco.
Quattordici racconti di quattordici narratori d’eccezione compongono questo volume edito da Ediesse: sono giornalisti che vivono e lavorano in Italia, ma che sono di origine straniera. La professione del giornalista consente loro di avere uno sguardo attento, raffinato e approfondito sul nostro paese, sui suoi vizi e le sue virtù, i suoi tic culturali e le sue resistenze identitarie. Il titolo del libro, “Nuove lettere persiane”, vuole essere un omaggio a uno dei più geniali e virulenti testi di satira che siano mai stati scritti, ossia le “Lettere persiane” di Montesquieu: nella sua opera, l’illuminista francese affidava a due alter ego “stranieri”, persiani, il compito di raccontare la Francia dell’Ancien Régime, e di sottolineare le ingiustizie e l’oppressione su cui si fondava. In queste “Nuove lettere persiane” Barbara Spinelli lancia a quattordici colleghi la sfida di raccontare l’Italia: lo fanno parlando con amici e parenti, e partendo da episodi di vita quotidiana che illuminano storie diverse tra loro, ma tutte ambientate in un Paese – il nostro – che è anche il loro, e ci appare all’improvviso diverso, e al tempo stesso familiare.
Come scrive Gad Lerner nella sua introduzione, “Il rovesciamento dello sguardo su noi stessi che dobbiamo alla sensibilità di questi autori, produce vantaggi da non sottovalutare. Rivitalizza una lingua italiana destinata, senza questo interscambio, alla marginalità. Sollecita un atteggiamento sprovincializzato nei riguardi dei problemi nazionali. Rivela i cambiamenti intervenuti nel nostro tessuto sociale (…). Ci segnala il pericolo di adagiarsi in un piccolo mondo antico che esiste solo nei nostri sogni”.
Il libro nasce da una collaborazione tra l’ong Cospe e il settimanale Internazionale, di cui Francesca Spinelli è collaboratrice da Bruxelles. Gli autori sono Farid Adly Ahmad Ejaz, Ismail Ali Farah, Lubna Ammoune, Mayela Barragan, Paula Baudet Vivanco, Domenica Canchano, Alen Custovic, Raymon Dassi, Darien Levani, Gabriela Pentelescu, Edita Pucinskaite, Akio Takemoto, Sun Wen-Long.