Per una Letteratura Mondo
Abdourahman A. Waberi incontra Maria Teresa Carbone
Libreria GRIOT, giovedi 25 Settembre ore 19.00
Tra gli intellettuali africani che si confrontano con le vicende del continente successive alla colonizzazione, Abdourahman Waberi, scrittore di Gibuti, spicca per la lucida ironia con cui mette in crisi gli stereotipi di un’Africa circoscritta alle antiche tradizioni o all’oralità. Autore dalle idendità multiple, africana, francese, francofona, Waberi è stato tra gli iniziatori del “Manifeste pour une littérature monde en français”, lanciato l’anno scorso in Francia via il giornale Le Monde e che ha suscitato un dibattito acceso in cui è intervenuto l’allora candidato all’Eliseo Nicolas Sarkozy sulla distinzione tra scrittori francesi ‘doc’ e scrittori ‘francofoni’, ovvero autori immigrati. Un dibattito che offre materia di riflessione ai cittadini italiani sul contributo che gli intellettuali di origine straniera possono offrire alla cultura italiana attuale.
Ospite della Libreria GRIOT, giovedi 25 Settembre alle 19.00, Waberi dialogherà con la giornalista e traduttrice Maria Teresa Carbone su questo ed altri temi legati alla letteratura mondo e alle identità cosmopolite.
Nella foto, i promotori del Manifesto per una "Letteratura Mondo", da sinistra gli scrittori Jean Rouaud, Alain Mabanckou, Anna Moi, Abdourahman Waberi, Michel Le Bris.
Abdourahman A. Waberi (Gibuti/Francia)