Domenica 17 aprile, alle ore 19.00, GRIOT presenta “Haile Selassie I. Discorsi scelti, 1930-1973” (Ed. Stampa Alternativa)
Ne discuteranno insieme al curatore Lorenzo Mazzoni, la scrittrice etiope Maaza Menghiste, autrice del libro “Lo sguardo del Leone” (Neri Pozza) e Matteo Guglielmo, esperto di geopolitica del Corno d’Africa.
Ne discuteranno insieme al curatore Lorenzo Mazzoni, la scrittrice etiope Maaza Menghiste, autrice del libro “Lo sguardo del Leone” (Neri Pozza) e Matteo Guglielmo, esperto di geopolitica del Corno d’Africa.
Quella dell’imperatore Haile Selassie I è certamente una delle più importanti figure storiche del ‘900. Dal 1930, data della sua incoronazione, al 1973, quando ormai molto anziano, fu destituito da un colpo di stato militare guidato da Menghistu, Haile Selassie ha segnato con il suo lungo regno sull’Etiopia un secolo di cruciale importanza per il continente africano. Dalla sua strenua resistenza all’invasione fascista agli anni dell’esilio durante la breve occupazione italiana dell’Etiopia, si è posto come interlocutore di fondamentale importanza al cospetto della comunità internazionale, forte del governo su uno degli imperi più antichi del continente. Circondato da un’aura mitica, in quanto rappresentante di una dinastia imperiale che fa risalire le sue origini al re Salomone, nel dopoguerra la figura di Haile Selassie è al centro di drammatiche vicende storiche, simbolo di un potere imperiale di stampo medievale che pure tenta di modernizzare, ma diventa anche il riferimento spirituale del movimento transnazionale del rastafarianesimo, un movimento culturale legato alla musica reggae reso celebre dal suo principale portavoce, Bob Marley. Per i seguaci della filosofia rasta, Heile Selassie incarna la seconda venuta di Cristo, e i suoi discorsi rappresentano una sorta di Nuovissimo Testamento.
Il libro di Lorenzo Mazzoni, “Haile Selassie I. Discorsi scelti, 1930-1973”, pubblicato da Stampa Alternativa, presenta una selezione dei discorsi tenuti da Ras Tafari Makonnen, ossia Haile Selassie I, tra il 1930 e il 1973 al popolo etiope, alla Società delle Nazioni, alle Nazioni Unite, all’Organizzazione dell’Unità Africana, al Concilio Mondiale delle Chiese e ad altri organismi e istituzioni internazionali, per la prima volta in una traduzione italiana.
A discutere con l’autore, Lorenzo Mazzoni, saranno presenti Maaza Menghiste, scrittrice nata in Etiopia e residente negli Stati Uniti, autrice del romanzo “Lo sguardo del leone” (Neri Pozza), e Matteo Guglielmo, esperto di geopolitica del Corno d’Africa, autore del saggio “La Somalia. Le ragioni storiche del conflitto” e del blog Inside HOA. Notizie dal Corno d’Africa.
Lorenzo Mazzoni è fondatore di un’associazione socioculturale di carattere rastafari, con sede a Barcellona. Negli ultimi tre anni ha pubblicato due libri: per Coniglio Editore “Kebra Nagast. La Bibbia segreta del Rastafari” (Roma, luglio 2007), per Stampa Alternativa/Nuovi Equilibri “Rasta Marley. Le radici del Reggae” (Viterbo, giugno 2009).