Descrizione
La scelta di gennaio/febbraio 2019 di Emma Watson per il suo club del libro femminista, Our Shared Shelf
A Guardian UK Miglior libro dell’anno
Dai pesi massimi letterari affermati agli artisti emergenti della parola parlata, gli scrittori di questa raccolta innovativa spazzano via l’immagine ristretta della “donna musulmana”.
Ascolta gli utenti di Islamic Tinder, un Maulana disincantato che lavora come conduttore di un programma televisivo e un chirurgo plastico ricattato dall’MI6. Segui la carriera di un’attrice con origini mediorientali i cui sogni di interpretare un acchiappafantasmi si trasformano in casting ripetuti come sposa jihadista. Tra storie di delitti d’onore e amore sfortunato in luoghi assediati, troviamo anche collegamenti che scaldano il cuore e potenti sfide allo status quo.
Da Algeri a Brighton, queste storie trascendono il tempo e il luogo rivelando quanto possa essere varia la ricerca di appartenenza. Accanto ad autori di fama come Kamila Shamsie, Ahdaf Soueif e Leila Aboulela ci sono voci emergenti, pubblicate qui per la prima volta.
Sabrina Mahfouz è una drammaturga, poetessa e sceneggiatrice egiziana britannica. Ha ricevuto il Fringe First Award 2014 per la sua opera teatrale Chef e la sua opera teatrale Clean trasferita a New York nel 2014. La sua poesia è stata eseguita e prodotta per TV, radio e film, incluso nel recente Railway Nation: A Journey in Verse su BBC2 . Mahfouz ha un saggio nel pluripremiato The Good Immigrant e ha pubblicato otto opere drammatiche con Bloomsbury. Vive a Londra.
