Descrizione
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Cosa succede quando i somali si trovano in paesi con i quali hanno pochi legami culturali evidenti? In Australia, dove la maggioranza dei somali sono cittadini australiani, a questa assenza di connessione culturale si rimedia solo in parte all’interno di un modello multiculturale ufficiale. Per comprendere i meccanismi dell’appartenenza contemporanea e le sfide affrontate dalle società occidentali nel tentativo di “integrare” i migranti somali, questo libro esplora le rappresentazioni del reinsediamento somalo. In che modo particolari rappresentazioni contribuiscono o sminuiscono l’insediamento e l’appartenenza dei somali nei paesi ospitanti? Quali tipi di rappresentazioni aiutano i somali a sentirsi a casa nei loro nuovi contesti?
Nei contesti dell’Australia e dell’Italia presi come casi di studio i somali sono emarginati in modi diversi. Questo libro considera le rappresentazioni come “spazi possibili” che possono contrastare gli stereotipi anti-africani e anti-musulmani che ancora condizionano la percezione pubblica dell’insediamento somalo. Affrontando la questione dell’appartenenza a una varietà di discipline, vengono prese in considerazione le rappresentazioni che incarnano le soggettività somale e consentono il movimento oltre i paradigmi esclusivi della nazionalità italiana o australiana. Ogni rappresentazione viene valutata per la sua capacità di invitare nuove forme di identificazione che conducono a un processo di ‘aver luogo’.
